Quando apprendiamo che le tartarughe e altri animali hanno un’aspettativa di vita superiore a quella dell’uomo rimaniamo interdetti, o almeno questo è ciò che succede a me. Se è vero che l’uomo è la specie più evoluta, perchè non è anche quella che vive di più?
Così divento consapevole di un’aspettativa che in effetti a pensarci bene non ha molto fondamento: evoluzione=durata della vita. Se siamo la razza animale più evoluta dovremmo essere anche quella che vive di più. Ma se così non è, a cosa ci serve tutta questa cultura, questa consapevolezza, se non sappiamo trovare il modo di prolungare la nostra aspettativa di vita al di sopra di quella di specie a noi “inferiori”. Se non sappiamo coltivare quel bene che è in verità l’unico che abbiamo, e da cui dipendono tutti gli altri: la vita.
Il mio povero raziocinio si scopre sempre più limitato e confuso nel pensare a queste cose. Tra l’altro lo stessa osservazione di partenza non è così scontata. Dalle informazioni che si possono trovare sul web, sembrerebbe le specie che in media vivono più dell’uomo non siano poi così tante. Si parla soprattutto di creature marine, squali, vongole e balene, ma le informazioni non appaiono così solide e coerenti, forse a riprova che la questione interessa poco agli scienziati e naturalisti.